Eccoci di nuovo a far luce su uno degli aspetti più controintuitivi della compravendita immobiliare.
Partiamo, come sempre, da uno scenario concreto: volete vendere casa, e iniziate la ricerca di un’agenzia che faccia al caso vostro.

Cosa cercate?
Con ogni probabilità qualcuno di facilmente raggiungibile, con una buona esperienza e in grado di farvi realizzare il massimo nel minor tempo possibile.
Qualcuno di cui fidarsi, magari consigliato da un parente, un amico, un conoscente.

E poi c’è la provvigione, che come previsto dagli usi e le consuetudini della Camera di Commercio di Verona è fissata al 3% per il venditore e il 3 % per l’acquirente. Cosa vuol dire, è semplice: se la compravendita del vostro immobile è fissata a 150.000 euro, l’agenzia prenderà 4500 euro sia dal venditore che dall’acquirente.

Ora è bene chiarire una cosa, prima di proseguire: queste provvigioni sono l’unico guadagno dell’agenzia.
“Ma io ho trovato un’agenzia che non mi chiede provvigioni per vendere”.

Vero, ci sono agenzie che mettono allo 0% la provvigione del venditore. Tuttavia è impensabile che l’agenzia rinunci al guadagno, quindi la domanda che dovreste farvi è: “Dove prendono i soldi che non prendono da me?”

La risposta, amici miei, è “PROPRIO DA VOI”.

Quello che potrebbe succedere, purtroppo, è che la parte di provvigione mancante viene rivalsa sull’acquirente, che si troverà con una provvigione al 4, al 5 o al 6%.

L’acquirente vede i costi di provvigione salire. Cosa fareste voi?
Esatto: una proposta più bassa.

E magari il venditore, che ha bisogno di realizzare (magari desidera semplicemente cambiare casa e acquistarne una più grande) si trova ad accettare suo malgrado.

Su questo vorremmo essere chiari: le agenzie non sono enti di beneficenza, ma attività commerciali di imprenditori che hanno dei costi, devono pagare i dipendenti e portare a casa un giusto e meritato guadagno per il lavoro svolto.

Quando un’agenzia vi propone di eliminare la vostra commissione, probabilmente vi farà perdere del denaro. Non solo: ricevendo comunque una provvigione minore (vi invitiamo a fare i conti, provare per credere!) non avranno alcun interesse a mantenere il prezzo di vendita, quanto piuttosto a vendere in fretta.

Alla fine quello 0% vi conviene davvero?
Diremmo proprio di no.

Personalmente preferiamo andare contro tendenza e aiutare il venditore a realizzare di più (che poi sarebbe il giusto) aiutandolo a fare le scelte giuste, magari rinnovando con poca spesa l’immobile e aumentandone così il valore commerciale.
Ma di questo ne parleremo meglio più avanti.